
Il trapianto renale, un gioco di squadra 2.0
Responsabile Scientifico: Andrea Ranghino
Ancona, 26 settembre 2025
Il trapianto renale, come è noto, si associa a migliori outcomes di sopravvivenza e ad una migliore qualità di vita rispetto alla dialisi. Negli ultimi anni, la tipologia dei riceventi si è modificata in termini di aumentata fragilità, comorbidità ed età avanzata. In aggiunta, sono incrementati i pazienti che accedono a trapianti successivi al primo, spesso iperimmunizzati e con necessità di terapie immunosoppressive più aggressive. Tutto ciò comporta la necessità di mettere in campo uno sforzo coordinato e multispecialistico finalizzato alla gestione delle problematiche cliniche e chirurgiche a partire dalla valutazione per l’inserimento in lista d’attesa quindi nel post-trapianto. Lo scopo di questo incontro sarà quello di condividere insieme modelli multidisciplinari e strategie diagnostico-terapeutiche pensate per incrementare il numero di pazienti trapiantabili e ridurre i rischi di complicanze severe post-trapianto.